Verso la fine dell’Ottocento in Italia si stava raggiungendo un equilibrio economico-sociale in seguito all’unificazione del paese. Le industrie nascenti attiravano sempre più gente dalle campagne, le città si espandevano e la popolazione cresceva rapidamente. La certezza di un salario per molti, e il raggiungimento di un discreto benessere della borghesia, favorirono l’aumento dei consumi e crearono nuove tentazioni che colmavano antichi bisogni. Numerose industrie per la produzione di confezioni per pasticceria nascevano all’inizio del nuovo secolo.
Le scatole, prodotte in latta con meravigliosi decori creati ad hoc per i committenti, erano senza dubbio il miglior contenitore per la corretta conservazione dei prodotti dolciari. Le scatole di latta erano infatti resistenti ed ermetiche e permettevano anche la spedizione di innumerevoli dolci da pasticceria. Con la scatola di latta si concretizzava anche un valido mezzo pubblicitario, attraverso il quale il pasticciere poteva diffondere il proprio marchio. Nasceva in quegli anni l’esigenza per le case dolciarie di distinguersi dai propri competitors, e la scatola di latta fu utilizzata appunto per soddisfare tale richiesta. I produttori delle scatole di latta inserirono nelle proprie aziende la figura professionale del disegnatore grafico – un creativo che sottoponeva ai clienti delle soluzioni di stampa affini alle esigenze espresse. Il packaging per pasticceria era ormai un prodotto di largo consumo e si presentava durevole nel tempo. Solo verso la fine degli anni 50 e con l’evolversi delle industrie cartotecniche e manifatturiere il packaging per pasticceria ha subito alcune importanti metamorfosi. Con l’impiego della carta, molto spesso nobilitata con lamine plastificate, il packaging per pasticceria rispondeva ad una nuova esigenza di mercato: era più economico. Infatti a differenza della scatole di latta, il valore economico della scatola in cartone non incideva sul prezzo finale.
Ad oggi esistono numerose soluzioni di packaging per pasticceria adatte a qualsiasi tipo di dolce e/o biscotto. Si può scegliere tra scatole abbattibili con base quadra rettangolare o esagonale, oppure confezioni in PVC per biscottini e praline adagiabili su comodi vassoi estraibili. E’ possibile preferire confezioni tradizionali con base e coperchio oppure prediligere soluzioni più sofisticate e di design di ultima generazione. La scelta è tanto vasta da permettere ad ogni pasticciere di scegliere quello che meglio sposa il proprio brand. Che sia bianco o colorato, in carta plastificata o riciclata, abbattibile o rigido, l’importante è che sia pratico, resistente ma soprattutto economico.